SEO – Guida Strategica
Carolina Meli
L’obiettivo principale di qualunque strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca è l’indicizzazione delle tue pagine web. Ma, prima ancora che questo possa avvenire, avrai bisogno che i crawler dei motori di ricerca visitino il tuo sito. A seconda del motore di ricerca, della directory e delle circostanze generali (del modo in cui inviti e attiri i crawler), la prima visita potrebbe richiedere giorni, settimane o addirittura mesi. E, se è vero che le prime visite dei crawler possono essere in qualche modo imprevedibili (o richiedere molto tempo), una volta che avrai rotto il ghiaccio, le visite future potranno essere controllate in qualche misura… L’obiettivo principale di qualunque strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca è l’indicizzazione delle tue pagine web. Ma, prima ancora che questo possa avvenire, avrai bisogno che i crawler dei motori di ricerca visitino il tuo sito.A seconda del motore di ricerca, della directory e delle circostanze generali (del modo in cui inviti e attiri i crawler), la prima visita potrebbe richiedere giorni, settimane o addirittura mesi.E, se è vero che le prime visite dei crawler possono essere in qualche modo imprevedibili (o richiedere molto tempo), una volta che avrai rotto il ghiaccio, le visite future potranno essere controllate in qualche misura…In pratica, più spesso aggiorni le tue pagine, più spesso i crawler si presenteranno alla porta del tuo sito. Naturalmente questa è solo metà della sfida. L’altra metà è di fare in modo che i motori di ricerca e le directory indicizzino davvero le tue pagine.Per fare in modo che questo avvenga, bisogna partire dall’inizio. E l’inizio, in questo caso particolare, è lo sviluppo e il miglioramento delle pagine in modo tale che i crawler dei motori di ricerca ne siano colpiti. PUBLISHER: TEKTIME
Carolina Meli
SEO – Guida Strategica
SEO
Guida strategica
Carolina Meli
Tradotto da Giraldina Longo
© Carolina Meli 2020. Tutti i diritti riservati
Prima Parte
Introduzione
L’obiettivo principale di qualunque strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca è l’indicizzazione delle tue pagine web. Ma, prima ancora che questo possa avvenire, avrai bisogno che i crawler dei motori di ricerca visitino il tuo sito.
A seconda del motore di ricerca, della directory e delle circostanze generali (del modo in cui inviti e attiri i crawler), la prima visita potrebbe richiedere giorni, settimane o addirittura mesi.
E, se è vero che le prime visite dei crawler possono essere in qualche modo imprevedibili (o richiedere molto tempo), una volta che avrai rotto il ghiaccio, le visite future potranno essere controllate in qualche misura…
In pratica, più spesso aggiorni le tue pagine, più spesso i crawler si presenteranno alla porta del tuo sito.
Naturalmente questa è solo metà della sfida. L’altra metà è di fare in modo che i motori di ricerca e le directory indicizzino davvero le tue pagine.
Per fare in modo che questo avvenga, bisogna partire dall’inizio. E l’inizio, in questo caso particolare, è lo sviluppo e il miglioramento delle pagine in modo tale che i crawler dei motori di ricerca ne siano colpiti.
In generale il funzionamento delle ricerche è semplice…
Tutti i contenuti testuali che vengono raccolti dai crawler vengono archiviati e indicizzati. Le persone effettuano ricerche basandosi su frasi specifiche (keywords). Il contenuto che ha rilevanza maggiore in relazione a una determinata keyword verrà posizionato nei primi posti tra i risultati della ricerca.
E dal momento che il titolo della pagina e il contenuto del testo hanno generalmente il maggior peso, almeno per quanto riguarda ciò che i crawler dei motori di ricerca ritengono più pertinenti durante le loro visite, è logico che il miglioramento del ranking della pagina e / o della lista dei risultati di ricerca possa più spesso essere attribuito a parole chiave individuali e specifiche correttamente incorporate in queste due aree principali.
Naturalmente, se le parole chiave fossero l'unica base per la determinazione del page rank e della posizione nei risultati di ricerca, l'ottimizzazione delle pagine web sarebbe praticamente scontata…
Scegli una keyword > usala nel titolo e sparpagliala nel testo del contenuto. >
raggiungi una posizione privilegiata nei risultati dei motori di ricerca
Il problema è che non solo ci sono tante variabili che entrano in gioco, ma queste cambiano anche regolarmente, il che può sembrare impossibile ottenere un’ottimizzazione solida ed efficace dei motori di ricerca.
Fortunatamente, non solo è possibile, ma è anche, relativamente, indolore. Tutto quello che devi fare è soddisfare i tre requisiti principali richiesti da quasi tutti i principali motori di ricerca…
· Fornire contenuto di qualità
· Aggiornare il contenuto regolarmente
· Fare in modo che diversi siti ben indicizzati rimandino al tuo sito.
E i motori di ricerca e le directory che dovrai provare a “impressionare” maggiormente sono i quattro principali …
Google
http://www.google.com (http://www.google.com/)
Yahoo
http://www.yahoo.com (http://www.yahoo.com/)
DMOZ (Open Directory)
http://dmoz.org (http://dmoz.org/)
Oltre a questi ci sono innumerevoli altri motori di ricerca e directory come AltaVista o Ask Jeeves.
Devi ottimizzare le tue pagine anche per questi o devi concentrarti solo sui motori principali e le directory sottostanti? Nessuna delle due opzioni, non del tutto. Tu vuoi che le tue pagine siano elencate nel maggior numero di posti possibile. Non dovresti, però, cercare di soddisfare i criteri di ottimizzazione di ognuno.
Soddisfa i quattro principali contendenti. Poi, se hai tempo e ambizione per allargare la portata dei tuoi sforzi, potrai farlo in seguito. Se non ti sarà possibile farlo non preoccuparti delle centinaia (o perfino migliaia) di altri motori di ricerca e directory che esistono.
Sei un semplice essere umano, dopo tutto! Già solo riuscire a soddisfare i criteri di ottimizzazione dei quattro principali sarà sufficientemente impegnativo.
Naturalmente, a meno che tu non abbia pianificato di fare dell’ottimizzazione il lavoro della tua vita, probabilmente non impiegherai la maggior parte delle tue energie in una sola area (anche se limitata ai quattro principali operatori). Ma è senz’altro necessario impegnare un discreto lavoro di qualità.
Questo si traduce essenzialmente in due missioni…
1. Fai in modo che le tue pagine siano indicizzate dai principali motori di ricerca.
2. Migliora il tuo page rank e la posizione tra i risultati di ricerca.
Per ottenere entrambi I risultati avrai bisogno di bilanciare attentamente le tecniche di buona ottimizzazione e l’impulso a strafare.
In altre parole, devi assicurarti di portare a termine le tue due missioni senza oltrepassare i limiti di quella che viene comunemente definita la tattica del "black hat" (letteralmente cappello nero) dei motori di ricerca.
Questo territorio oscuro e malvagio include cose come:
Keyword Stuffing – ripetere le parole chiave più e più volte per nessun motivo logico o pratico
Hidden Content – includere parole chiave o testo dello stesso colore dello sfondo per manipolare i crawler dei motori di ricercar
Doorway Pages – creare pagine non destinate al pubblico, ma piuttosto per ingannare i motori di ricerca per far collocare il sito web in una posizione migliore.
Anche se un tempo pratiche simili erano considerate intelligenti ed efficaci metodi di ottimizzazione, al momento attuale possono portare a far bandire completamente il tuo sito dai motori di ricerca.
In generale è meglio concentrarsi sulle tecniche di ottimizzazione più popolari e più appropriate. In questo modo, non solo raggiungerai il risultato che stai cercando, ma i tuoi sforzi avranno anche un effetto più duraturo.
Inoltre, se consideri la quantità di lavoro necessaria per avere tutti i tuoi siti tra le prime posizioni dei motori di ricerca, vale la pena fare qualsiasi sforzo per ottenere il giusto risultato al primo colpo.
Nella maggior parte dei casi, ci sono tre cose fondamentali da fare per ottenere una corretta ed efficace ottimizzazione dei motori di ricerca.
· compilare liste di keyword
· pubblicare contenuti ricchi di parole chiave
· instaurare una vantaggiosa strategia nell’uso di link
Naturalmente, avere un software che può aiutarvi a realizzare queste quattro cose in modo rapido ed efficiente sarebbe un grande vantaggio. Quindi, oltre ad esplorare ciascuna di queste aree, includeremo i migliori programmi software per semplificare l’esecuzione di ogni compito.
Keywords
Il nucleo di ogni strategia SEO è costruito quasi interamente intorno al gruppo di parole chiave a cui si sceglie di puntare.
La prima cosa da fare è decidere quali gruppi di parole chiave utilizzare. Nella maggior parte dei casi, questi gruppi saranno direttamente o indirettamente collegati all'argomento o alla nicchia a cui il vostro sito web è (o sarà) associato.
Una volta stabiliti i singoli gruppi di parole chiave a cui volete puntare, potete iniziare a compilare un elenco completo di frasi di alto livello che hanno ognuna delle seguenti caratteristiche:
· vengono cercate da migliaia di navigatori ogni mese
· non hanno per nulla, o quasi per nulla, competizione
Più le persone cercano il termine combinato con la minore competizione associata, più la parola chiave sarà preziosa per quanto riguarda l'acquisizione di traffico automatico sui motori di ricerca.
Oltre a questo, vorrai stilare delle liste di parole chiave secondarie. Queste saranno comunque preziose, ma non nella misura in cui lo sarà la prima lista di primo livello.
Il vantaggio principale delle parole chiave di livello inferiore è il fatto che non è necessario lavorare così duramente per ottenere il riconoscimento definitivo da parte dei motori di ricerca. E, dato che otterrete automaticamente una posizione abbastanza buona dei risultati, riceverete anche ulteriore traffico di visualizzazioni mirato.
Per compensare la mancanza di qualità della parola chiave stessa (nella maggior parte dei casi ciò equivale a un minor numero di ricerche condotte ogni mese e quindi a una minore competizione), è necessario lavorare con una quantità molto maggiore di parole chiave di livello inferiore.
In pratica, i risultati saranno altrettanto buoni di quelli che si ottengono attraverso parole chiave di alto livello. Ci vorranno solo più parole chiave per ottenere gli stessi risultati.
Naturalmente, la buona notizia è che ci sono programmi software che possono ridurre significativamente il tempo che occorre per ottenere i contenuti – non importa quante parole chiave si decide di utilizzare (vedi il prossimo segmento sui contenuti di qualità).
Ci sono diversi modi per compilare liste di parole chiave. Wordtracker su http://www.wordtracker.com (http://www.wordtracker.com/), consente di salvare i risultati con le parole chiave elencate.
Dovrai pagare per utilizzare il loro servizio online, ma ne vale la pena. È molto efficace e offre capacità più approfondite e accurate per quanto riguarda le effettive ricerche che vengono effettuate dagli utenti.
Anche se ci sono numerosi modi per svolgere ricerche con Wordtracker, tutti ruotano attorno alla possibilità di compilare elenchi di parole chiave che si basano sui gruppi di parole chiave da voi stabiliti in partenza.
Una volta che saprai esattamente su quali parole chiave punterai, potrai iniziare a implementare contenuti che saranno associati a ciascuna di quelle frasi.
Qualità dei Contenuti
Ci sono numerosi motivi per cui "Il Contenuto è il Re".
Dal punto di vista dell'utente, i contenuti non solo lo invitano a visitare il tuo sito web, ma lo incoraggiano a tornare regolarmente.
È un'equazione piuttosto semplice…
Stanno cercando informazioni preziose. Dagliele.
Dal punto di vista dei motori di ricerca, il contenuto è uno dei fattori principali nel determinare il peso o l'importanza da attribuire a qualsiasi pagina web.
Purtroppo, questa non è un'equazione così semplice…
I crawler dei motori di ricerca raccolgono e indicizzano i contenuti. Vediamo come far sì che posizionino i tuoi contenuti più in alto nella lista dei risultati rispetto a qualsiasi altro sito web.
Naturalmente, per diventare Re, i contenuti devono essere di qualità elevata. Per rimanere Re, i contenuti devono essere aggiornati con una certa regolarità.
Per non dimenticare il fatto che è anche necessario aggiungere contenuti (nuove pagine) su base regolare. Altrimenti, qualsiasi passo avanti si faccia inizialmente, svanirà presto. E lo stesso vale per qualsiasi posizionamento di ricerca o livello raggiunto.
Naturalmente, è possibile aggiungere manualmente i contenuti scrivendo tutto da soli. Ma questo da solo porterebbe via troppo tempo. Soprattutto se si considerano tutti gli altri task da webmaster che richiedono la tua attenzione.
Parliamo invece di automatizzare il compito…
Uno dei metodi migliori per ottenere contenuti di qualità è includere articoli ricchi di parole chiave sul tuo sito web, invece di prendere tempo scrivendoli da solo, puoi semplicemente cercare e accumulare articoli scritti da altri.
Naturalmente, anche questo può richiedere molto tempo. Per ottimizzare il compito, oltre a migliorare i risultati, potrai semplicemente utilizzare il seguente software.
Equalizzatore di articoli
http://www.articleequalizer.com (http://www.articleequalizer.com/)
Questo tool permette di raggruppare fino a mille articoli con un semplice clic, e di farlo partendo da un argomento specifico o da una parola chiave.
Potrai usare gli articoli per aggiungere contenuti di qualità ai tuoi siti web o usarli per costruire siti di nicchia completamente nuovi. In entrambi i casi, questo è uno dei metodi più veloci ed efficienti per avere contenuti di qualità.
I feed RSS sono un altro metodo di buon livello. Non solo per ottenere contenuti, ma anche per mantenerli freschi e aggiornati.
A seconda del feed o dei feed che sceglierai, il contenuto può essere semplice come un elenco di link relativi a un argomento o complesso come un articolo di un’intera pagina, con tutte le sfumature tra le due situazioni.
La scelta più comune per i feed RSS è quella di visualizzare un elenco di URL relativi all'argomento con una breve descrizione sotto ognuno di essi. La ragione per cui questo tipo di feed è più popolare è il fatto che la breve descrizione permette un maggiore potenziale di targeting per parole chiave specifiche.
Ad esempio, se l'argomento del tuo sito web è il golf e vuoi che una delle tue pagine sia ottimizzata per la parola chiave "golf swing", vorrai che tutti i contenuti includano quella specifica frase di ricerca.
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